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I PHAs (o poli-idrossi-alcanoati) sono bio plastiche che possono sostituire numerosi polimeri tradizionali, oggi ottenuti con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs messi a punto da Bio-on garantiscono le medesime proprietà termomeccaniche col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

"Investiamo 4 milioni di Euro nell'acquisto della licenza d'uso in questa tecnologia realizzata da Bio-on", dichiara Massimo Maccaferri, Presidente di Eridania Sadam - perché riteniamo che questa bio plastica totalmente naturale rappresenti una sfida tecnologica che possa contribuire alla crescita del nostro gruppo nel nuovo settore della "chimica verde", con un approccio eco-compatibile ed eco-sostenibile".

"Realizzeremo il primo impianto per la produzione di PHAs da Glicerolo in Italia con uno dei gruppi industriali più importanti d'Europa - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - abbiamo concesso la prima licenza tecnologica da Glicerolo in linea con le nostre aspettative e daremo vita ad una nuova collaborazione per lo sviluppo del promettente business dei bio polimeri ad alta prestazione messi a punto da Bio-on S.p.A. e prodotti in Italia da Glicerolo da S.E.C.I. S.p.A.".

La collaborazione tra Bio-on e S.E.C.I. S.p.A. aggiunge oggi un importante traguardo e finalizza un ulteriore mattone alla costruzione della piattaforma destinata alla produzione della bio plastica del futuro.

ll Gruppo Industriale Maccaferri fa capo alla holding di famiglia, S.E.C.I., società che opera in diverse aree di business attraverso le sue società controllate: Officine Maccaferri (ingegneria ambientale), Manifatture Sigaro Toscano (tabacco), Eridania Sadam (alimentare e agroindustria), Samp (ingegneria meccanica), Seci Real Estate (costruzioni), Seci Energia (energie rinnovabili). Il Gruppo, presieduto da Gaetano Maccaferri, è presente nel mondo con 57 stabilimenti, più di 5.000 dipendenti e ha chiuso il 2014 con un fatturato pari a 1.102 milioni di euro.

www.maccaferri.it

Per ricevere ulteriori informazioni:
Piero Tatafiore
Resp.Comunicazione Corporate Gruppo Industriale Maccaferri
Uff. +39 06 68804827
p.tatafiore@maccaferri.it

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

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Il progetto Minerv PHA Supertoys, lanciato da Bio-on, a oggi non ha alcuno scopo commerciale ed è volto alla sola dimostrazione che è possibile realizzare formulazioni specifiche, eco sostenibili, completamente bio degradabili per realizzare giocattoli che rispettano i bambini e l'ambiente senza rinunciare a funzionalità ed estetica del prodotto finale.

«La presenza di sostanze tossiche nei giocattoli è ancora oggi un problema molto serio - dice Marco Astorri, presidente di Bio-on S.p.A. - siamo convinti che questa nuova scoperta possa fornire un contributo determinante alla salute dei nostri bambini. Oltre al fatto che le bio plastiche di Bio-on sono ottenute da fonti vegetali rinnovabili di scarto, senza alcuna competizione con le filiere alimentari, e sono al 100% biodegradabili in natura». Molto interessante è anche la scelta del mattoncino per costruzioni tipo quello delle costruzioni LEGO come dimostratore di questa innovazione. «Abbiamo scelto questo prodotto - spiega Astorri - perchè molto difficile da produrre. La tolleranza è di 2 millesimi di millimetro ed essere riusciti a garantire un livello qualitativo così elevato ci da sicurezza per gli sviluppi futuri».

Il progetto di ricerca è aperto a tutti i laboratori e alle aziende del mondo impegnate nella progettazione di giocattoli e punta, entro la fine del 2017, a realizzare due tipi di bio plastiche: Minerv PHA Supertoys type "R" rigida e resistente e Minerv PHA Supertoys type "F" duttile e flessibile.

Per ogni ulteriore informazione scrivere a: info@bio-on.it

Link VIDEO minerv Supertoys: https://www.youtube.com/watch?v=PWQihtLgZzg

Maggiori informazioni sulla Direttiva Europea 2009/48/CE, TDS o Toy Safety Directive:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:170:0001:0037:en:PDF

http://ec.europa.eu/growth/sectors/toys/safety/guidance/index_en.htm

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

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In base alle caratteristiche indicate dal testamento del Dottor Pietro Giacomo Rusconi, la società Bio-on, localizzata a Bologna, si è distinta per performance eccellenti in termini di fatturato, numero di persone assunte, export e investimenti in ricerca e sviluppo. Bio-on ha inoltre dimostrato la sua peculiarità nel proprio ambito rappresentando un caso di assoluta attenzione e merito riconosciuti non solo a livello locale.

"Bio-on è estremamente felice di ricevere il Premio Rusconi" ha dichiarato Marco Astorri, Presidente di Bio-on "un riconoscimento della fatica, dell'impegno ed anche dell'entusiasmo e della passione delle persone che vi operano al fine di realizzare i grandi obbiettivi di sostenibilità ambientale che ci siamo prefissati".

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
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Il Premio, istituito ed erogato dalla Fondazione "N.H. Dottor Pietro Giacomo Rusconi" è attribuito dal Comune di Bologna a due aziende meritevoli tramite selezione pubblica, il quale ha identificato, nello specifico, due settori strategici importanti per lo sviluppo economico e innovativo della rete produttiva locale, ovvero l'area delle "Creative Industries" (moda, design, architettura, artigianato artistico, gastronomia, scenografia, grafica) e l'area delle tecnologie ambientali e in generale della cosiddetta "Green Economy" che ha per oggetto le attività imprenditoriali che operano nelle politiche della sostenibilità e della tutela dell'ambiente.
La Fondazione "N.H. Dottor Pietro Giacomo Rusconi" già dall'anno della sua istituzione, nel 1927 grazie alla disposizione testamentaria del Dottor Pietro Giacomo Rusconi, ha avuto una visione lungimirante nei confronti del tessuto culturale, economico e produttivo del territorio. La Fondazione, infatti, su precisa disposizione statutaria, si prefigge di istituire premi periodici triennali consecutivi: uno a vantaggio di restauri artistici o nuove opere edilizie; uno per grandi concerti di musica classica; e uno a favore di nuove industrie o nuovi commerci che influiscano positivamente sulla città.

www.fondazionerusconi.com

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I PHAs (o poli-idrossi-alcanoati) sono bio plastiche che possono sostituire numerosi polimeri tradizionali, oggi ottenuti con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs messi a punto da Bio-on garantiscono le medesime proprietà termomeccaniche col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

"Abbiamo deciso di utilizzare la tecnologia Bio-on - dice Otávio Pacheco, Management Partner di Moore Capital - perché riteniamo rappresenti un'eccezionale opportunità per lo sviluppo industriale del Brasile. Per questo abbiamo deciso di investire 5,5 milioni di euro per l'acquisizione della licenza produttiva e altri 80 milioni per la costruzione del primo impianto". Moore Capital ha una opzione per costruire in Brasile un secondo stabilimento.

"Realizzeremo il primo impianto per la produzione di PHAs in Brasile con una società attenta all'ecologia e alla sostenibilità, i due ingredienti della chimica del futuro - spiega Marco Astorri, presidente di Bio-on S.p.A. - ci impegneremo inoltre per studiare come sviluppare ulteriormente il business dei bio polimeri ad alta prestazione prodotti in Brasile con tecnologia Bio-on in sud America".

L'accordo tra Bio-on e Moore Capital taglia oggi un importante traguardo e aggiunge un ulteriore mattone alla costruzione della piattaforma destinata alla produzione della bio plastica del futuro in tutto il mondo.

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

Per ulteriori informazioni:

Moore Capital is an investment holding company founded in 2005 with the mission of generating value for its investors through a "hands on" culture. This reflects in the direct involvement of Moore in the whole investment process from the selection and analysis of opportunities to the direct management of each invested company to ensure strong growth.
Our investment portfolio comprises Brazilian, other Latin American and European companies that fit in our current "green" segment targets: Reforestation, Carbon Credits and Renewable Energy.

http://www.moorecapital.com.br

Otavio Henrique Pacheco
Phone: +55 11 3266-2801
Contact mail: otaviopacheco@moorecapital.com.br

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I PHAs (o poli-idrossi-alcanoati) sono bio plastiche che possono sostituire numerosi polimeri tradizionali, oggi ottenuti con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs messi a punto da Bio-on garantiscono le medesime proprietà termo meccaniche dei polimeri ottenuti dal petrolio col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

"Abbiamo deciso di contribuire allo sviluppo della tecnologia Bio-on - dice Robert Bley-Vroman, Rettore di University of Hawaii at Manoa USA - perché siamo certi che questo materiale rappresenti un'alternativa alle plastiche tradizionali e abbia un potenziale unico, sia scientifico che industriale. Per questo abbiamo deciso di accettare l'investimento di 1.4 milioni di dollari di Bio-on che coinvolgerà i nostri scienziati del dipartimento Hawaii Natural Energy Institute School of Ocean and Earth Science & Technology University of Hawaii at Manoa protagonisti nella ricerca sulla chimica verde a livello mondiale".

"Con questo nuovo contratto confermiamo una collaborazione tra Bio-on e UH attiva dal 2008 e che pone la ricerca condotta negli USA per conto di Bio-on, ai livelli più alti tra le collaborazioni in essere - spiega Marco Astorri, presidente di Bio-on S.p.A. - ci impegniamo a sostenere con i nostri tecnici ed il nostro finanziamento gli scienziati di UH per l'espansione tecnologica dei bio polimeri ad alta prestazione prodotti con tecnologia Bio-on".

L'accordo tra Bio-on e University of Hawaii aggiunge un importante mattone alla costruzione della piattaforma destinata alla produzione della bio plastica e alla chimica verde del futuro. Si aprono così scenari molto promettenti per lo sviluppo e l'internazionalizzazione della tecnologia Bio-on su nuovi mercati.

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
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Founded in 1907, the University of Hawaiʻi at Mānoa is the flagship campus of the University of Hawaiʻi System. A destination of choice, students and faculty come from across the nation and the world to take advantage of UH Mānoa's unique research opportunities, diverse community, nationally-ranked Division I athletics program, and beautiful landscape. Consistently ranked a "best value" among U.S. colleges and universities, our students get a great education and have a unique multicultural global experience in a Hawaiian place of learning—truly like no place else on earth.
For more detailed information about the University please visit the Institutional Research Office (MIRO) pages.

Web link: http://manoa.hawaii.edu/miro/

contact: Leigh-Ann Miyasato
University of Hawai'i
2425 Campus Road, Sinclair 10
Honolulu, HI 96822
(808) 956-9749 office

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L'impianto richiederà un investimento di 70 milioni di euro, sorgerà su un sito di Cristal Union e rappresenterà il più avanzato sito per la produzione di bio polimeri al mondo. La nuova fabbrica creerà 50 nuovi posti di lavoro specializzati nella fermentazione per produrre questa rivoluzionaria bio plastica.

I PHAs (o poli-idrossi-alcanoati) sono bio plastiche che possono sostituire numerosi polimeri tradizionali, oggi ottenuti con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs messi a punto da Bio-on garantiscono le medesime proprietà termomeccaniche col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

"Investiamo nell'acquisto della licenza d'uso in questa nuova tecnologia realizzata da Bio-on", dichiara Alain Commisaire, Direttore Generale di Cristal Union - perché questa bio plastica totalmente naturale rappresenta a tutti gli effetti uno straordinario volano che può contribuire alla crescita dell'industria saccarifera francese, ma con approccio moderno, eco-compatibile ed eco-sostenibile".

"Realizzeremo il primo impianto per la produzione di PHAs in Europa con l'azienda leader nella produzione e commercializzazione di zucchero in Francia - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - abbiamo concesso la prima licenza tecnologica in linea con le nostre attese e daremo vita inoltre ad una collaborazione d'avanguardia per la gestione e lo sviluppo del promettente business dei bio polimeri ad alta prestazione messi a punto da Bio-on S.p.A. e prodotti in Francia da Cristal Union".
La collaborazione tra Bio-on e Cristal Union raggiunge oggi un importante traguardo e aggiunge un ulteriore mattone alla costruzione della piattaforma destinata alla produzione della bio plastica del futuro.

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.
Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.
Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, da Vincotte dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.
I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni. Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

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Cristal Union, quarto trasformatore di barbabietola dell'UE con 14 Milioni di t lavorate, è un gruppo cooperativo agro-industriale, che rappresenta circa il 40% della produzione bieticola Francese, che raduna 2.000 dipendenti e 9.000 cooperatori (soci) su più di 15 siti produttivi in Francia (10 zuccherifici , 3 distillerie e 2 siti di altre attività). Seguendo una politica d'investimento ambiziosa ed impegnato dalla sua creazione, in una strategia RSE, il gruppo si sviluppa sui due mestieri storici: zucchero per l'industria e zucchero alimentare (marchi Daddy, Truvia et Erstein) l'alcool ed etanolo (carburante, industrie, profumi, cosmesi, alimentare, sotto spirito) ma anche su nuove attività nel settore delle energie verdi o la chimica di sorgente bio, portatrice di un grande futuro e permettendo di valorizzare il lavoro dei cooperatori (soci) del gruppo .

Fatturato: 1,8 miliardi di euro

www.cristal-union.fr

Nathalie Franzoni
Directrice de la Communication
Téléphone : 01 42 99 01 68
Courriel: nfranzoni@cristal-union.fr

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"L'accordo confermato oggi - spiega Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo di Hera S.p.A.- è la naturale continuazione della collaborazione iniziata nel 2014 con Bio-on che ha consentito alla nostra azienda di valutare la tecnologia necessaria per trasformare in bio-plastiche di nuova generazione parte dei rifiuti biogenici prodotti nei territori serviti dal Gruppo".
I PHAs (o poli-idrossi-alcanoati) sono bio plastiche che possono sostituire numerosi polimeri tradizionali, oggi ottenuti con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs garantiscono le medesime proprietà termo-meccaniche col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

"Siamo estremamente orgogliosi - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - perché questo accordo consente di trovare nuove destinazioni ad alcuni dei prodotti raccolti da HERA, utilizzando una nuova tecnologia industriale già allo studio nei nostri laboratori".

L'accordo fra le due aziende nasce infatti dalla ricerca e sviluppo dei laboratori di Bio-on, che grazie al supporto di HERA è indirizzato alla messa a punto di un nuovo processo industriale per la produzione di bio plastica PHA da residui di materiale organico.

E' una delle maggiori multiutility italiane e opera nei settori Ambiente (raccolta e trattamento rifiuti), Energia (distribuzione e vendita di energia elettrica e gas) e Idrico (acquedotto, fognature e depurazione). Nel Gruppo lavorano oltre 8.500 dipendenti, impegnati ogni giorno nel rispondere ai molteplici bisogni a 4,4 milioni di cittadini. I comuni serviti sono oltre 350 comuni localizzati prevalentemente delle regioni Emilia Romagna, Marche, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

www.gruppohera.it

Per ulteriori informazioni:

Gruppo Hera
Cecilia Bondioli
Responsabile Rapporti con i Media ed Editoria
Tel: 051.287595 - 320.4790622
cecilia.bondioli@gruppohera.it

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.
Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.
Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, da Vincotte dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.
I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni. Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

Per ulteriori informazioni:

Bio-On S.p.A.
via Dante 7/b
40016 San Giorgio di Piano (BO)
Marco Astorri
Tel: +39 051 893001
mailto: info@bio-on.it

USDA BioPreferred®
Kate Lewis
202.720.0811
kate.lewis@dm.usda.gov

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La bio-plastica PHA di Bio-on, biodegradabile completamente in natura, ha infatti ottenuto dallo USDA il rinnovo della certificazione di origine biologica già rilasciata nel 2014. Il USDA Certified Biobased Product Label verifica che le quantità di ingredienti provenienti da fonti biologiche utilizzati per realizzare i prodotti sottoposti a certificazione soddisfino livelli fissati dal Dipartimento. I prodotti a base biologica sono i materiali, finiti o intermedi, composti, in tutto o in parte significativa, da ingredienti di derivazione agricola, forestale o marina. Tutte le richieste di certificazione sono verificate da laboratori integrati ed indipendenti e monitorati dallo USDA. I consumatori possono così sentirsi sicuri ed essere maggiormente informati nelle decisioni di acquisto.

"Siamo orgogliosi che Bio-on si sia guadagnata la USDA Certified Biobased Product Label - dice Ron Buckhalt, USDA BioPreferred Program Manager - i prodotti provenienti da fonte biologica aggiungono valore alle materie prime agricole rinnovabili, creano posti di lavoro nelle comunità rurali e aiutano la nostra società a ridurre la sua dipendenza dalle materie prime non rinnovabili come il petrolio".

Secondo uno studio appena pubblicato dallo USDA nei soli Stati Uniti l'uso di prodotti basati su componenti biologiche evita l'uso di 300 milioni di galloni di petrolio ogni anno. Che equivalgono a 200 mila automobili in meno sulle strade. Anche il contributo di posti di lavoro è apprezzabile: per ogni addetto diretto si generano 1,64 posti di lavoro in altri settori dell'economia.

"Siamo estremamente contenti aver ottenuto il rinnovo di questo importante riconoscimento - dice Marco Astorri, Presidente e co-fondatore di Bio-on - la nostra mission è quella di sviluppare e far produrre bio-polimeri amici della natura e fatti dalla natura. Questa certificazione ci riempie di orgoglio e conferma il nostro impegno per far crescere la bio economia del futuro".

1. Golden, J.S., Handfield, R.B., Daystar, J. and, T.E. McConnell (2015). An Economic Impact Analysis of the U.S. Biobased Products Industry: A Report to the Congress of the United States of America. A Joint Publication of the Duke Center for Sustainability & Commerce and the Supply Chain Resource Cooperative at North Carolina State University. USDA, Giugno 2015
WEB LINK: http://www.biopreferred.gov/BPResources/files/EconomicReport_6_12_2015.pdf

Il programma USDA BioPreferred è stato creato dalla legge Farm Security and Rural Investment del 2002 (2002 Farm Bill), e ampliato dalla Food, Conservation and Energy Act del 2008 (2008 Farm Bill). Lo scopo è quello di aumentare l'acquisto e l'uso di prodotti a base biologica. Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti gestisce il programma. Prodotti che soddisfano i requisiti del programma USDA BioPreferred portano un marchio distintivo per una più facile identificazione da parte del consumatore. Per saperne di più sul USDA Certified Biobased Product Label si può visitare www.biopreferred.gov , oppure seguirlo su Twitter http://twitter.com/BioPreferred.

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.
Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.
Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, da Vincotte dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.
I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni. Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

Per ulteriori informazioni:

Bio-On S.p.A.
via Dante 7/b
40016 San Giorgio di Piano (BO)
Marco Astorri
Tel: +39 051 893001
mailto: info@bio-on.it

USDA BioPreferred®
Kate Lewis
202.720.0811
kate.lewis@dm.usda.gov

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La tecnologia messa a punto da Bio-on negli ultimi anni permette di utilizzare direttamente Glicerolo grezzo per produrre bio polimeri PHAs ad alta prestazione (come descritto in sede di IPO) e rappresenta una nuova "materia prima" che si aggiunge alle altre sviluppate da Bio-on ottenute da Barbabietole, Canna da zucchero e Patate. Con le tecnologie Bio-on è possibile ora realizzare impianti per la produzione di bioplastiche PHAs da Glicerolo da 2.000 a 10.000 tonn/anno.

"È un grande successo scientifico e ingegneristico ottenuto nel mondo delle bio plastiche - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - perché dimostra come sia possibile trasformare uno scarto come il glicerolo in materia prima, espandendo concetti come biodegradabilità ed eco-sostenibilità con materiali plastici innovativi ed evoluti. È un importante passo per l'affermazione del PHA nel mercato delle plastiche di ultima generazione. L'intuizione di Bio-on, sempre alla ricerca di nuovi materiali di scarto per sviluppare bio polimeri ad alte prestazioni, aggiunge un nuovo "ingrediente" alla costruzione della chimica verde italiana - dice Astorri - e consente di processare direttamente il glicerolo grezzo, senza la necessità di raffinazione, per ottenere bio polimeri PHAs ad elevate prestazioni".

I PHAs o poli-idrossi-alcanoati sono bioplastiche che possono sostituire numerose plastiche tradizionali, oggi ottenute con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs garantiscono le medesime proprietà termo-meccaniche col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
Nomad della società è EnVent S.p.A.. Banca Finnat Euramerica S.p.A. agisce come specialist della società.

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"Biodegradabilità, biocompatibilità, sostenibilità ambientale ed eccellenti proprietà fisico meccaniche si combinano in maniera sinergica nei poliidrossialcanoati (PHAs), rendendo queste plastiche idonee anche ad applicazioni estremamente avanzate, come ad esempio la veicolazione di farmaci" spiega la professoressa Paola Fabbri del DICAM dell'Università di Bologna, da anni impegnata nelle ricerche sul potenziale applicativo dei PHAs. "Stiamo valutando tecniche diverse per la produzione di nano e micro particelle con morfologia estremamente controllata, che consentano un buon governo delle cinetiche di rilascio".

"È una innovazione che apre le porte ad innumerevoli applicazioni per la salute delle persone e per una nuova chimica verde applicata all'ambiente - dice Marco Astorri, presidente di Bio-on S.p.A. - perché il rilascio controllato e localizzato dei medicinali (come ad es. anti tumorali) e l'utilizzo di antiparassitari o fertilizzanti in quantità e periodi specifici, consentirà grandi ottimizzazioni e un aumento delle prestazioni in varie applicazioni. Siamo orgogliosi - continua Astorri - di sviluppare in Italia dispositivi che possono cambiare il futuro della somministrazione di principi attivi in tutto il mondo. Le risorse ricavate dal collocamento in AIM - conclude - consentiranno un'ulteriore espansione nello sviluppo di nuove e innovative applicazioni in ambito bio medicale".

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
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Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
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"È un grande passo in avanti nel mondo delle bio plastiche - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - perché dimostra come sia possibile trasformare uno scarto in materia prima, coniugando concetti come biodegradabilità ed eco-sostenibilità con materiali plastici tecnicamente evoluti. È una collaborazione che rappresenta un importante fattore di successo per l'affermazione del PHA nel mercato delle plastiche di ultima generazione."

"Il percorso intrapreso - dice Nicola Pizzoli, Presidente di Pizzoli S.p.A. - si inserisce in un progetto industriale innovativo che intende migliorare e ottimizzare la tecnologia della lavorazione delle patate, trasformando i sottoprodotti e gli scarti in prodotti innovativi che rappresenteranno le plastiche di nuova generazione".

Dopo una prima fase di studio per ottimizzare l'integrazione con le strutture esistenti e per verificarne la compatibilità economica, il progetto sarà completato in circa due anni. I nuovi impianti entreranno in produzione a partire dal 2017.

"Inizieremo con un investimento di 220 mila € per lo studio di fattibilità - spiega Pizzoli - ma la vera sfida sarà poter creare con gli investimenti futuri una realtà industriale integrata, al servizio del settore alimentare e a zero impatto ambientale".

"La collaborazione tra Bio-on e Pizzoli aggiunge un nuovo "ingrediente" alla costruzione della chimica verde italiana - dice Astorri - e consente, inoltre, di ampliare il numero di materie prime da cui i PHAs possono essere prodotti con la tecnologia Bio-on. Già oggi la nostra bio plastica può essere prodotta dagli scarti di produzione della barbabietola e canna da zucchero".

Pizzoli S.p.A.

Pizzoli è la più importante realtà industriale nel settore delle patate in Italia, leader nel mercato delle patate fresche e delle patate surgelate, con un fatturato di 76.2 €Mio nel 2013. Fondata nel 1926, Pizzoli possiede 2 stabilimenti industriali nell'area di Bologna e opera attraverso un'ampia rete commerciale nel mercato italiano. Pizzoli, un'azienda familiare che si distingue per la sua lunga tradizione industriale, nel tempo ha sempre unito alla sua grande capacità di innovare, l'attenzione alla qualità del prodotto e al valore di marca. Coerentemente con la sua mission, Pizzoli è costantemente impegnata nell'offrire prodotti e servizi di alta qualità e a basso impatto ambientale. Attualmente nello stabilimento nei pressi di Bologna, un moderno impianto di depurazione delle acque di processo e di biomasse, copre un terzo del fabbisogno di energia elettrica e recupera fino al 40% dell'acqua utilizzata nel processo produttivo. In linea con la propria vocazione industriale, l'azienda investe continuamente in piani di espansione nella produzione agricola promuovendo la coltivazione di patate in tutte le regioni italiane e mantenendo fortemente le proprie radici nella comunità nella quale storicamente opera.

Per ulteriori informazioni:

Pizzoli S.p.A.
Via Zenzalino Nord, 1
40054 Bologna
Tel: +390516924511
info@pizzoli.it

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
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In questo modo COPROB potrà, fin da subito, arricchire il proprio portafoglio delle innovazioni conseguite negli ultimi due anni da Bio-on per la produzione di PHAs derivati dai residui della trasformazione delle barbabietole da zucchero. Si tratta di oltre un centinaio di formulazioni, "ready to use" nel settore industriale. I PHAs (o poli-idrossi-alcanoati) sono bio plastiche che possono sostituire numerosi polimeri tradizionali, oggi ottenuti con processi petrolchimici utilizzando idrocarburi. I PHAs garantiscono le medesime proprietà termomeccaniche col vantaggio di essere completamente biodegradabili in modo naturale.

"Siamo estremamente orgogliosi - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - perché questo nuovo accordo consente al nostro partner Co.Pro.B. di arricchire la propria disponibilità tecnologica industriale e offrire al mercato un ventaglio molto vasto di prodotti bio plastici".

L'accordo fra le due aziende nasce dalla ricerca e sviluppo dei laboratori di Bio-on e dalla partecipazione finanziaria di COPROB esclusivista in Italia per la produzione di PHAs da barbabietola da zucchero.

COPROB

COPROB associa circa 5.900 aziende agricole in Emilia-Romagna e Veneto e, con due stabilimenti attivi a Minerbio (BO) e a Pontelongo (PD), è leader nazionale nella produzione bieticolo-saccarifera. Attraverso la marca Italia Zuccheri, che commercializza il primo zucchero certificato "100% italiano", il Gruppo COPROB detiene una quota del mercato nazionale pari al 21%. Il Gruppo ha avviato una diversificazione nel settore della produzione di energia da Fonti rinnovabili.

Per ulteriori informazioni:

Direzione Comunicazione, Relazioni Esterne ed Istituzionali
Contatti:
Giorgio Sandulli: giorgio.sandulli@coprob.com
Giulia Cavallari: giulia.cavallari@coprob.com
Tel +39 051 6622288 - Fax +39 051 6622226
www.youtube.com/user/videocoprob
www.coprob.com

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Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

I codici alfanumerici sono per le azioni ordinarie "ON" IT0005056236, per le azioni ordinarie "ON" con bonus share IT0005056228 e per i warrant "WARRANT Bio-On 2014-2017" IT0005056210. Il lotto minimo previsto da Borsa Italiana è di 250 azioni.
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"Investiremo in questa prima fase di sviluppo realizzata da Bio-on, 1.8 milioni di Euro - dice Massimo Maccaferri, Presidente di Eridania Sadam - perché questa molecola rappresenta a tutti gli effetti uno straordinario volano che può contribuire alla ripartenza dell'industria chimica italiana, ma con approccio moderno, eco-compatibile ed eco-sostenibile".

"L'acido levulinico è considerato uno dei 10 "building block" della chimica verde del futuro - spiega Marco Astorri, Presidente di Bio-on S.p.A. - e realizzare, nei prossimi mesi, un nuovo metodo per produrlo industrialmente ci riempie d'orgoglio e consente di affermare la nostra leadership nello sviluppo della bio-chimica moderna".

Eridania Sadam è un gruppo agroindustriale italiano attivo nella produzione, confezionamento e commercializzazione di zucchero, dolcificanti e altri prodotti alimentari. Eridania Sadam è inoltre attiva nel trading internazionale di zucchero tramite le sue società controllate in Svizzera. Eridania Sadam è parte del Gruppo Maccaferri di Bologna, un gruppo diversificato con circa € 1,2 miliardi di ricavi, attivo nei settori: ingegneria ambientale - Officine Maccaferri; ingegneria meccanica - Samp; tabacco - Manifatture Sigaro Toscano; immobiliare - Seci Real Estate; energia - Seci Energia; biotecnologie - Gnosis.

www.eridaniasadam.it

Per ricevere ulteriori informazioni, contattare:

Eridania Sadam
Piero Tatafiore
Resp.Comunicazione Corporate Gruppo Industriale Maccaferri
Uff. +39 06 68804827
p.tatafiore@maccaferri.it

Bio-On S.p.A., Intellectual Property Company (IPC) italiana, opera nel settore della bio plastica effettuando ricerca applicata e sviluppo di moderne tecnologie di bio-fermentazione nel campo dei materiali eco sostenibili e completamente biodegradabili in maniera naturale. In particolare, Bio-On sviluppa applicazioni industriali attraverso la creazione di caratterizzazioni di prodotti, componenti e manufatti plastici. Dal febbraio 2015 Bio-On S.p.A. è anche impegnata nello sviluppo della chimica naturale e sostenibile del futuro.

Bio-On ha sviluppato un processo esclusivo per la produzione della famiglia di polimeri denominati PHAs (poliidrossialcanoati) da fonti di scarto di lavorazioni agricole (tra cui melassi e sughi di scarto di canna da zucchero e di barbabietola da zucchero). La bio plastica così prodotta è in grado di sostituire le principali famiglie di plastiche tradizionali per prestazioni, caratteristiche termo-meccaniche e versatilità.

Il PHAdi Bio-On è una bio plastica classificabile al 100% come naturale e completamente biodegradabile: tali elementi sono stati certificati, a livello europeo, da Vincotte e, a livello americano, dalla USDA (United States Department of Agriculture). La strategia dell'Emittente prevede la commercializzazione di licenze d'uso per la produzione di PHAs e dei relativi servizi accessori, lo sviluppo di attività di ricerca e sviluppo (anche mediante nuove collaborazioni con università, centri di ricerca e partner industriali), nonché la realizzazione dei degli impianti industriali progettati da Bio-On.

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Bio-on ha sviluppato un nuovo tipo di bio plastica creata attraverso l'uso di batteri presenti in natura che si nutrono di sottoprodotti delle barbabietole. Durante il processo di fermentazione, il materiale viene trasformato in plastica (poliidrossialcanoato o PHA). Il risultato è un prodotto ecologico, completamente biodegradabile in acqua e suolo, che non si basa sul cibo come risorsa naturale ed in grado di fornire alternative alle plastiche convenzionali per l'industria automobilistica.

Magna, tramite la sua unità operativa Exteriors, abbina il suo know-how automobilistico con la perizia chimica di Bio-on per condurre ricerche che permettano di elevare su scala industriale economicamente vantaggiosa la produzione di questo poliestere completamente naturale. Inoltre, le due società testeranno e valuteranno come la bio plastica di Bio-on si comporterà durante i diversi processi industriali standard come la termoformatura. Magna Exteriors utilizzerà per il test congiunto il suo impianto di Liberec, Repubblica Ceca.
"Il nostro materiale ha già dimostrato grandi potenzialità in diversi settori industriali e ora vogliamo applicarlo anche al settore automobilistico" spiega Marco Astorri, amministratore e socio fondatore di Bio-on. "Attraverso questa partnership, Bio-on potrà contribuire in modo significativo a soddisfare la richiesta mondiale di una mobilità del futuro più verde e con un minore impatto ambientale."
"In qualità di fornitore leader mondiale del settore automobilistico, Magna sfrutta la sua esperienza nella produzione, collaborando con Bio-on per offrire un potenziale cambiamento d'innovazione all'industria", ha dichiarato Joe Pittel, presidente Magna Exteriors. "Siamo entusiasti delle possibilità che questa collaborazione ci offre per supportare ulteriormente i nostri clienti nella ricerca di veicoli ecologici."

About Bio-on. Fondata nel 2007, Bio-on ha realizzato e brevettato una delle prime bio plastiche PHAs al mondo: biodegradabile naturalmente in acqua e suolo al 100%. Un prodotto eccezionale che nasce dalla trasformazione dei residui della produzione dello zucchero da barbabietola e canna, (in Italia in collaborazione con Co.Pro.B.) attraverso un processo produttivo naturale senza uso di solventi chimici organici. In poche settimane il prodotto si biodegrada anche in acqua di fiume senza lasciare tracce. La bio plastica PHAs sviluppata da Bio-on trasforma un prodotto di scarto che andrebbe smaltito (un costo diventa una risorsa) e non ha quindi alcun impatto sul ciclo alimentare, contrariamente a quanto accade per altri tipi di prodotti "bio" come biocarburanti o altre bioplastiche che utilizzano cereali. La bio plastica brevettata da Bio-on possiede caratteristiche straordinarie: ha elevata resistenza termica e meccanica e può essere lavorata con le normali tecnologie produttive delle comuni plastiche ottenute dal petrolio. Di conseguenza è possibile realizzare un'infinita gamma di oggetti in tutti i settori dove oggi si utilizza la tradizionale plastica da petrolio. La biodegradabilità della bio plastica Bio-on è stata certificata nel 2008 da Vinçotte. Bio-on è una Intellectual Property Company e fornisce la tecnologia per produrre o utilizzare PHAs sulla base di licenze che ne limitano l'uso ad un territorio o ad una specifica area commerciale.
www.bio-on.it

Bio-on Contact:
Marco Astorri, CEO
(0039) 51893001
info@bio-on.it

Magna International. Siamo un fornitore leader mondiale del mercato automobilistico con 316 stabilimenti di produzione e 84 di sviluppo del prodotto, progettazione e centri vendita in 29 paesi. Abbiamo oltre 125.000 dipendenti focalizzati nella fornitura del meglio ai nostri clienti attraverso processi innovativi e World Class Manufacturing. Le nostre capacità produttive includono la produzione di corpo, telaio, interni, esterni, posti a sedere, powertrain, elettronica, moduli e sistemi di chiusura e del tetto, così come l'ingegneria completa del veicolo. Le nostre azioni ordinarie sono commerciate alla Toronto Stock Exchange (MG) e alla New York Stock Exchange (MGA). Per ulteriori informazioni su Magna, visitate il nostro sito www.magna.com.

Magna Media Contact:
Lea Treese
Senior Manager External Communication & Media Relations
(0049) 6093-9942 7712
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